JUNKER PER L'INDIFFERENZIATA

Ormai la raccolta differenziata è diffusa in tutta Italia: sia nei quartieri più periferici, che in centro città e sempre più spesso anche nei luoghi pubblici.

Nonostante ciò, molti non sono ancora ben informati su come comportarsi e si trovano pertanto spesso in difficoltà quando devono gettare i propri rifiuti.

Proprio per andare in contro a questi volenterosi è nata una una nuova App chiamata Junker, creata a Bologna dall'associazione Giunko, grazie all'impegno di quattro informatici. L'App permette a tutti di scoprire quale sia la corretta destinazione anche per i rifiuti composti da diversi materiali, solitamente i più difficili da buttare al posto giusto o per quelli che risultano più ambigui come olii esausti o cartucce.

Usare Junker è un gioco da ragazzi!

Per cominciare basta prendere il proprio telefono cellulare e permettere la geo-localizzazione (anche se il comune non avrà aderito all'uso dell'App, il cliente troverà comunque l'indicazione dei luoghi di raccolta e differenziazione dei rifiuti).

Il secondo passo sarà inquadrare con la fotocamera del proprio telefono il codice a barre che ogni singolo prodotto riporta o scrivere la tipologia del rifiuto (qualora ci siano problemi si potrà sempre utilizzare la tastiera per digitare il codice a barre)

Si passerà poi alla lettura delle informazioni elaborate attraverso il telefono riguardo al prodotto.

Junker è stata una delle App con il maggior numero di download nel nuovo 2020 con 3350 commenti dei quali quasi tutti positivi per non parlare di una media di 4,7 stelle su 5.

Grazie a questa App gratuita, facile da usare e scaricabile su Google Play le persone potranno riciclare i rifiuti domestici in modo consapevole e facilitato senza confondersi, evitando così di arrecare danni all'ambiente ed al proprio portafogli perché non incorreranno in multe salate. Oggi utilizzano Junker in tutta Italia oltre un milione di utenti, grazie soprattutto al passaparola.

Matilde Ponzo 3D